"ho aspettato molte lune al neon di una cantina, adesso tu sei qui a dipingere il mio volto triste di meraviglia. Ero in quella stanza arancio, con il peso e la paura di un antico spazio abbandonato,
fatto di mattoni e oggetti, cose, cassetti armadi e colori spenti, macchiati da cocci di tempo bugiardo. Forme di pensieri trainati con stanchezza
Ora le loro forme irregolari, la loro sostanza muta
da un ingorgo di pensieri di pietra
a un luminoso bagliore di gioia"
Carmen